Prima di tutto cerchiamo di capire cos’è e a cosa serva un lubrificante anale. Si tratta di una sostanza scivolosa che facilità la penetrazione dell’ano, oltre che protegge da malattie sessualmente trasmissibili. Anche se molte persone sanno di doverlo utilizzare, non sanno però il perché. Inoltre, diverse persone si chiedono in che modo iniziare a fare sesso anale col solo lubrificante e senza sex toys.
In questo articolo si affronterà l’argomento sesso anale a tutto tondo e verrà data risposta alle suddette domande.
Perché utilizzare il lubrificante?
Il lubrificante va sempre utilizzato durante il sesso, specialmente se è prevista la penetrazione anale. Quando la lubrificazione è adeguata, l’attrito si riduce notevolmente. Se il pene va fino in fondo senza lubrificante, si possono manifestare piccole lacrime all’interno del rivestimento rettale che rendono più suscettibile la persona nel contrarre l’HIV o altre malattie sessualmente trasmissibili.
Un altro motivo che giustifica l’utilizzo di un lubrificante per il sesso anale è che rende l’esperienza più confortevole. La penetrazione anale comporta rilassamento fisico e tempo, poiché non è facile penetrare l’ano, soprattutto se è la prima volta. Quindi, l’utilizzo di lubrificante rende tutto molto più comodo e sopportabile. Applicandolo sia al sedere che al pene (nel caso in cui non si utilizza un preservativo, ma è altamente sconsigliabile), oppure a qualsiasi BUTT PLUG, lo slittamento all’interno sarà adeguato e migliore.
Oltre a quelli prodotti artificialmente, ci sono diversi fluidi creati direttamente dal corpo e che possono fungere da lubrificanti. Ecco quali sono:
- Il sangue mestruale, che può essere eventualmente utilizzato per la penetrazione lato b.
- Il fluido cervicale, in particolare nel periodo dell'ovulazione, fornisce una certa lubrificazione.
- Il fluido vaginale e dell’eccitazione aiuta a inumidire e lubrificare l’ano.
- La saliva, che può anche essere utilizzata come lubrificante.
Come fare sesso anale senza sex toys e col solo lubrificante?
La risposta parrebbe ovvia: con il proprio partner. Ma, in sua assenza e senza l’aiuto di un giocattolo sessuale, come ovviare col solo lubrificante? Basta utilizzare un po' di fantasia. In fondo, di oggetti che possono essere trasformati in strumenti di penetrazione anale ce ne sono.
Gli oggetti, o meglio i prodotti naturali che spesso vengono utilizzati come surrogati dei giocattoli sessuali sono due: la banana e il cetriolo. Ma non sono troppo grandi per la penetrazione anale? Indubbiamente sì, ma tutto dipende dall’esperienza di sesso anale accumulata nel tempo. Chi ama farlo molto spesso e con oggetti di diversa grandezza, anche un cetriolo o una banana possono fare al caso, a patto che vengano lubrificati a dovere.
È ovvio che, nonostante il lubrificante, l’esperienza e la praticità, c’è sempre il pericolo che restino bloccati all’interno, nonostante la dilatazione anale sia notevole. In fondo, sono ben documentati i casi in cui alcune persone, dopo aver inserito una banana o un cetriolo, ma anche il collo di una bottiglia, siano dovuti ricorrere al pronto soccorso per farseli levare. Quindi, meglio sempre avere a disposizione un oggetto creato appositamente per la penetrazione da dietro che, oltre a essere sicuro, rispetta determinati dettami in fatto di igiene e sicurezza.
Perché utilizzare sempre i sex toys per la penetrazione anale?
A differenza di prodotti naturali quali banane e cetriolo, i giocattoli sessuali possono essere utilizzati in qualsiasi modo diano piacere. Ci sono di diverse forme, tipologie di tocco, intensità varie e tanto altro.
Per chi non lo sapesse, i giocattoli sessuali sono oggetti utilizzati sia dall’uomo che dalla donna per provare maggiore piacere durante il sesso o la masturbazione. A volte possono essere utilizzati per uso medico, a esempio in caso di disfunzione sessuale.
Quindi, pare chiaro che è del tutto normale utilizzarli, a maggior ragione quando si intende praticare del sesso anale solitario. Dove si acquistano? Nei sexy shop online oppure in alcuni siti Web di e-commerce e sono indicati per entrambe i sessi.
È ovvio che vanno utilizzati in modo sicuro e sempre con la collaborazione di un buon lubrificante. In che modo? Innanzi tutto, se vengono condivisi con altre persone, possono diffondere malattie sessualmente trasmissibili. Se una persona che li usa soffre di una patologia, attraverso i fluidi corporei può trasmetterla a chi successivamente utilizza il giocattolo sessuale. Di conseguenza, è opportuno adottare misure atte a prevenire eventuali infezioni.
Per fortuna, questi giocattoli per il sesso sono fatti di materiali facilmente lavabili e, a differenza di una banana o cetriolo, non sono porosi e quindi non assorbono i fluidi rilasciati dalla vagina o dall’orifizio anale.
Un dildo anale, a esempio, va lavato semplicemente con acqua e sapone neutro oppure con uno per l’igiene intima, che contiene agenti antibatterici. Oltre alla pulizia, andrebbe accuratamente conservato in una apposita custodia.
Per quanto riguarda l’utilizzo per il sesso anale, va utilizzato molto lubrificante sia intorno all’ano che sull’oggetto sessuale stesso, onde evitare il forte dolore. Inoltre, una volta tolto, mai infilarlo subito dopo nella vagina senza prima averlo lavato. Se i germi presenti nell’anno entrano nella vagina, possono causare vaginite.