Come fare un pompino memorabile

 

Pompino, fellatio, lecca e succhia, soffocotto: comunque lo si chiami, non ci vuole un dottorato in anatomia per capire che il sesso orale per chi ha un pene è davvero fantastico. La sensazione calda e umida di una bocca che va verso l'alto e verso il basso, combinata con suoni e immagini, può essere enormemente piacevole.

 

Da un lato, l’uomo ha il potere di spingerlo in bocca e in gola, dall'altro la donna ha il potere di utilizzare i denti per stimolare le parti più sensibili.

 

Dal momento che fare un pompino ha dei vantaggi per entrambi i sessi, vale la pena trattare alcuni suggerimenti per fare un pompino perfetto, eccitante e che porti all’orgasmo.

 

Iniziare con diverse tecniche

 

La parola “pompino” non implica letteralmente di soffiare sul pene, ma piuttosto di leccare, succhiare, baciare, in gola profonda e coadiuvato da masturbazione. Ogni persona ha le proprie preferenze, quindi si tratta di chiedere cosa crea maggiore piacere. Poi ci sonoprodotti per un sesso orale gustoso, che possono aumentare molto il godimento. 

 

       

                                                                                                                

Si possono scegliere due strade: chiedere subito al partner quali sono le sue preferenze oppure imparare a conoscerle durante il sesso orale in base alla sua reazione. Il consiglio è di far scorrere la lingua contro la punta del pene o lungo il frenulo, che è la parte più sensibile della pelle sul ventre del glande. In base alla risposta del partner, una donna sarà in grado di vedere se prova piacere con una leggera pressione in questa zona e se va bene avanzare fino a mettere l'intero glande in bocca.

 

Diverse coppie, durante il sesso orale, utilizzano un cubetto di ghiaccio per creare un dolce contrasto tra il calore del respiro ed il freddo della bocca.

 

Usare le mani

 

Succhiare il pene non riguarda solo la bocca. In effetti, aiutarti con le mani introduce un livello e una sensazione diversi, un modo insomma per farlo impazzire di piacere. È anche un buon punto di riferimento se la gola profonda non fa per una donna. Usare le mani per accarezzare il pene, mentre si sta usando la lingua e le labbra sul glande, creerà una sensazione intensa. Un buon consiglio: nel caso in cui la bocca o la mascella si stancano, impugnare semplicemente il pene muovendo la mano su e giù, oppure prendendo delicatamente le palle in mano.

 

Giocare con le palle del partner e altro ancora

 

Un pompino perfetto non parte soltanto dal pene, ma deve comprendere anche le altre zone erogene vicine, come le palle, il perineo e l’ano. 

 

I testicoli, a esempio, sono incredibilmente densi di nervi. Provare a creare una sensazione di suzione contro la pelle con la bocca, o usare la mano per massaggiare le palle in modo da stupire il partner.

 

Si può anche leccare o accarezzare il perineo, l'area tra i testicoli e l'ano. Applicare pressione in questa zona con il pollice o il bordo piatto della lingua significa stimolare la prostata, che è spesso identificata come il punto G maschile, grazie all'intensità della stimolazione, ed è in grado di farlo godere.

 

Una donna può anche stimolare l'ano del partner con il dito mentre continua a leccare il pene. Siccome molti uomini non amano l'idea di farsi toccare l'ano, bisogna prima chiedere esplicitamente il permesso. Ma se il partner maschile acconsente, resterà a bocca aperta, ma senza fermarvi continuate a leccare.

 

Sperimentare nuove posizioni

 

Oltre che sulle ginocchia o sdraiata, una donna può fare un pompino perfetto facendo sdraiare il partner con le gambe alzate o con le ginocchia piegate, oppure farlo sdraiare a pancia in giù, con i fianchi in alto e le gambe leggermente in fuori, mentre lei sta accovacciata dietro di lui e gli pratica una fellatio.

 

Per un buon sesso orale, alcuni sessuologi consigliando “la giraffa”, la quale prevede che l’uomo rimanga sdraiato sulla schiena e con la testa appesa sopra il letto, mentre la donna è a cavalcioni su di lui in posizione eretta.

 

Invece, per avere una relazione orale reciproca e particolarmente intensa, si può provare il classico “69”, o anche il 69 laterale, giusto per farla eccitare prima del sesso vaginale.

 

Sputare o ingoiare: la scelta è personale

 

È molto importante sapere che, durante il sesso orale, ingoiare lo sperma non è necessario, come non è necessario neanche farsi venire in bocca per poi sputare. Una donna può limitarsi alla faccia oppure a un’altra parte del corpo se è completamente svestita.

 

Magari, pian piano col tempo, si abituerà a entrambe le situazioni, sempre che provi effettivamente piacere a sentire il sapore dello sperma in bocca.

 

Conclusioni

 

Fare un pompino memorabile non è qualcosa che si impara in fretta: ci vuole esperienza e tanta sperimentazione. È anche ovvio che il piacere di una fellatio è personale, ossia si manifesta in modo diverso in ogni uomo. Quindi, se si cambia saltuariamente partner, bisogna memorizzare bene le sensazioni che lui prova ogni volta che si gode il pompino.