Qual' è la differenza tra dildo anali e vaginali

 

 

Come una donna può godersi una stimolazione anale senza mai fare sesso anale? Grazie al dildo anale. È uno dei sex toys più popolari e consente di sperimentare la penetrazione da dietro in modo sicuro e confortevole.

Si può utilizzare da solo oppure insieme al partner. Si può anche utilizzare come giocattolo per “un’occasione speciale” oppure come strumento di preparazione alla penetrazione anale del pene. Poiché sono oggetti pensati appositamente per l’atto sessuale anale, ci sono delle caratteristiche che distinguono i dildo anali dai dildo vaginali.

 

Cos’è un dildo anale?

 

Il dildo anale è dotato di una base svasata che ha lo scopo di indicare il limite massimo di penetrazione. Cosa significa? Semplice: evitare in inserirlo troppo in profondità. Se accadesse, potrebbero presentarsi difficoltà a tirarlo fuori.

Queste particolare svasatura è utile in quanto diventa compatibile con le imbracature strap-on per invertire i ruoli. Inoltre, molte basi svasate sono dotate di una ventosa incorporata, che consente alla donna di godere dell’oggetto in diverse posizioni (cowgirl anale o pecorina anale).

Rispetto agli altri dildo, quelli anali sono costruiti con materiali che hanno speciali proprietà igieniche per facilitarne la pulizia e la manutenzione. Tra i materiali utilizzati ci sono il vetro, il metallo e il silicone.

Per quanto riguarda la grandezza, sono più piccoli dei dildo vaginali. Rispetto a quest’ultimi, la cui larghezza è di 4 cm e la lunghezza di 15 cm, hanno una larghezza di 2,5 cm e una lunghezza di 10 cm.

Tra le tipologie di dildo c’è il butt plug o plug anale. Hanno una forma appositamente studiata per favorirne l’inserimento dentro l’orifizio rettale. Inoltre, è stata prestata particolare attenzione allo sviluppo anatomico e alla loro costruzione per facilitarne l’uso singolarmente, ossia senza necessariamente l’aiuto di altre persone nel raggiungere la penetrazione anale. Se usati correttamente possono portate all’ orgasmo anale.

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Cos’è un dildo vaginale?

 

Così come il dildo anale, il dildo vaginale è un sex toys che può essere utilizzato sia durante i rapporti di coppia che per la masturbazione. Essendo privo di modalità di vibrazioni, l’intensità viene gestita manualmente. Come tutti gli oggetti legati al sesso, i dildo vaginali vengono prodotti con diversi materiali. La cosa fondamentale è puntare sempre a modelli ipoallergenici in modo da evitare fastidiose reazioni cutanee.

La maggior parte di questi dildo riproducono fedelmente la forma del pene, ma variano in base a lunghezza e spessore. Possono anche essere di consistenze e colori diversi, ma sono soltanto meri dettagli estetici. Esistono anche modelli che hanno una doppia funzione, ossia presentano due estremità da utilizzare nella vagina e nell’ano. La maggior parte presentano una superficie liscia.

 

Come scegliere un dildo vaginale

 

Per scegliere un dildo, bisogna tenere in considerazione alcune cose:

• Prima di acquistarlo, è importante sapere il tipo di esperienza che si desidera avere. In altre parole, si può scegliere tra un modello soltanto adatto alla penetrazione oppure un vibratore.
• Scegliere forma e dimensioni in base all’intensità del piacere sessuale che si desidera.
• È importante prestare molta attenzione alla qualità dei materiali con cui viene realizzato il sex toy. Optare sempre per qualcosa che non contenga sostanze chimiche e allergeni.

Le tipologie di dildo vaginali più comuni

 

La varietà di scelta è davvero impressionante. In generale, le tipologie di dildo sono le seguenti:

• Realistici: replicano quasi perfettamente il pene, con tutte le parti che lo compongono identiche a quelle reali: glande, vene e terminazioni nervose. Ci sono alcuni siti Web che sono specializzati nella creazione su misura del pene desiderato dal cliente.
• Semplici: a differenza dei precedenti sono privi di dettagli, colori o consistenze particolari. Sono i più diffusi e i più economici e sono particolarmente indicati per le donne che hanno appena iniziato a sperimentare, in modo che prendano confidenza per poi passare al livello successivo.
• Doppi: sono più lunghi dei modelli semplici e sono dotati di due estremità uguali, entrambe adatte alla penetrazione vaginale. Possono essere utilizzati contemporaneamente.
• Per il punto G: anche se diverse persone considerano dubbia l’esistenza di questo punto, per stimolarlo le mani non bastano e bisogna ricorrere al dildo. I modelli per il punto G sono dotati di una piccola curvatura sulla punta che dovrebbe aiutare a raggiungere questa particolare zona erogena.
• Altre varianti: fra i tanti oggetti esistenti per rendere più ricco l’atto sessuale, esistono dildo per la masturbazione vaginale da mettere sulle dita. In questo modo, la gamma di sensazioni e piacere si amplifica molto. Invece, per gli uomini che pensano di avere un pene troppo piccolo, esistono in commercio dei dildo cavi da utilizzare come prolunga del pene. Infine, dal momento che il sesso orale è molto amato, ci sono dildo da attaccare al mento.

 

Conclusioni

Il dildo, che sia anale o vaginale, resta sempre un sex toy soggettivo, ossia viene scelto in base alle fantasie sessuali di ogni individuo. Alla fine, l’obiettivo resta uno soltanto: amplificare il piacere sessuale.